SENTENZA CIRCA INOTTEMPERANZA DEL DATORE DI LAVORO AL GIUDIZIO DI INIDONEITÀ
La Sez. IV della corte di Cassazione, in relazione ad un infortunio mortale occorso ad un dipendente di un’azienda, ha condannato il Datore di Lavoro per inottemperanza rispetto a quanto prescritto dal Medico Competente relativamente al dipendente.
Nel dettaglio, il dipendete era affetto da diabete mellito, ricevendo dunque dal Medico Competente prescrizioni circa le lavorazioni in quota, poiché questo tipo di diabete può comportare occasionali perdite di coscienza.
Contrariamente a quanto prescritto, il lavoratore durante una lavorazione in quota a circa 4 mt., per la quale è stato richiesto un ingente impiego di energia, ha quindi perso coscienza con conseguente caduta nel vuoto, con successivo decesso.
Il Datore di Lavoro è stato quindi indagato e condannato poiché avrebbe dovuto vietare al lavoratore tale operazione, riassegnandolo a mansione equivalente o a mansione inferiore (tutelando comunque il trattamento di mansione dalla quale proviene)