Elisa Gagliardi, Project Manager per la Sostenibilità 

Elisa Gagliardi è il "piccolo chimico" di UOMOeAMBIENTE e, coerentemente con la sua innata capacità  di sintesi, ha una vera e propria passione per liste ed elenchi puntati. Nasce a Carcare (SV) e consegue la laurea magistrale (vecchio ordinamento) in Scienze Chimiche all'Università  degli Studi di Genova. Si trasferisce a Torino per motivi lavorativi e qui conosce le montagne piemontesi, scoprendo una grande passione per la tavola - no, non quella periodica. Ebbene sì: a 33 anni si avvicina al mondo dello snowboard e pratica questo sport a livello amatoriale per più di dieci anni. Ama leggere e il suo libro preferito è da sempre "Memorie di una ragazza perbene" di Simone de Beauvoir. Quando non lavora si trasforma in "Ziaeli" per i nipoti; in alternativa la si può ritrovare a Roma dove, appena possibile, accompagna suo marito con la passione per l'archeologia a scoprire le meraviglie della Città  eterna.

 

Come sei arrivata in UOMOeAMBIENTE?

«Sono arrivata nel giugno 2021 grazie alla segnalazione di Andrea Brunello, Responsabile del Servizio Tecnico e Project Manager, che è stato un mio collega anche prima di approdare in UOMOeAMBIENTE. Dopo una bellissima esperienza di 23 anni in un'azienda del settore delle energie rinnovabili ho pensato di mettermi alla prova con nuove sfide e con i fondatori Mario Burrascano e Nunzia Giunta ho trovato fin da subito svariati punti di contatto: le tematiche trattate da UOMOeAMBIENTE - che allora si trovava in via Cristalliera - erano molto affini al mio percorso professionale e avevamo un'intesa circa il modo di percepire la sostenibilità  e  il ruolo chiave che le aziende possono assumere  in uno scenario di futuro sostenibile. "L'uomo" e "l'ambiente" sono sempre stati in cima alla lista miei personali interessi. Quando ho visto la nuova sede di via Angrogna 16/a mi sono convinta definitivamente: era arrivato per me il momento di lanciarsi in questa nuova avventura».

 

Qual è il tuo ruolo nel team di UOMOeAMBIENTE?

«Sono Project Manager nell'ambito della sostenibilità  e mi occupo di sistemi di gestione. I sistemi di gestione HSE sono stati il mio pane quotidiano per più di 20 anni ma, grazie a UOMOeAMBIENTE, ho avuto modo di conoscere anche quelli relativi a Responsabilità  Sociale, Innovazione e Formazione. Ho ampliato le mie competenze professionali e tutt'ora sto continuando a scoprire cose nuove. Interagisco quotidianamente con Mario per individuare progetti di sviluppo innovativi da applicare prima all'interno dell'azienda e poi, in una seconda fase, da proporre ai nostri clienti. Ecco, questa è una cosa che mi piace: siamo i primi a metterci in gioco, a sperimentare, così da proporre all'esterno un servizio rifinito e altamente specialistico».

 

Qual è il progetto realizzato con UOMOeAMBIENTE che ti ha dato maggiore soddisfazione?

«Direi... UOMOeAMBIENTE, ovvero il progetto a cui mi sto dedicando maggiormente. Abbiamo tantissime iniziative in fase di sviluppo e ci stiamo spendendo parecchio per vederle trasformate in realtà : abbiamo calcolato la carbon footprint delle attività  aziendali, ci siamo aggiudicati il Gold Rating di Ecovadis, abbiamo intrapreso il percorso per diventare B-Corp e quello verso la digitalizzazione, per integrare i sistemi di gestione nei processi aziendali con strumenti informatici snelli».

 

In quale dei valori di UOMOeAMBIENTE ti rispecchi maggiormente?

«Ce ne sono due che mi piacciono particolarmente: la cooperazione, che viviamo prevalentemente come una "dinamica interna" all'azienda con il nostro modo di lavorare in gruppo, e la fiducia. Costruire delle relazioni professionali durevoli con i clienti è un valore in cui mi sono da subito riconosciuta. Ci impegniamo per creare relazioni di fiducia e portare valore accompagnando le aziende nei loro percorsi personalizzati verso la sostenibilità . In sintesi, mi piace vedere le cose crescere».