Parlaci di Galilex Studio Legale Associato e della sua mission.
"Il nome del nostro studio richiama Galileo Galilei e quell'approccio mentale per cui ogni difficoltà può essere lo spunto per generare delle opportunità . Il mondo dell'avvocatura, come tutti gli altri, è in rapido cambiamento: i professionisti, che magari scrivono ancora atti come se fossero nell'800, devono imparare a vivere il loro tempo, che è un tempo rapido, veloce, tecnologico innovativo. Ci siamo posti questo problema e cerchiamo di "tenere il tempo".
Galilex si rivolge in particolare alle Imprese. Crediamo molto nella gestione "preventiva" del "rischio legale": in questo senso cerchiamo, oltre alle tradizionali attività giudiziali e stragiudiziali che ci impegnano molto, di instaurare con i nostri Clienti rapporti consolidati di consulenza continuativa.
Vogliamo, e questa è in parte la nostra mission, aiutare prevenire ed evitare alle Aziende il "problema" legale: in questo le nostre parole chiave sono "Compliance", Organizzazione, Miglioramento, contratti, deleghe, Modelli di organizzazione e 231,e così via. Siamo consapevoli di non aver tutte le competenze, soprattutto tecniche, per fare tutto da soli e questo ci impone ad instaurare collaborazioni forti con altri soggetti altamente qualificati per offrire a chi assistiamo soluzioni integrate. Ci occupiamo di diritto penale di impresa e Compliance aziendale, diritto del lavoro, diritto civile e contrattualistica d'impresa."
Com'è nata e come si sviluppa la partnership di Galilex Studio Legale Associato con UOMOeAMBIENTE?
"Come tutte le belle storie è nata per caso.
Da una foto su un social network, ed una prima collaborazione in ambito privacy, è cresciuta rapidamente una collaborazione professionale salda e poi, lo dico con piacere, un rapporto di profonda stima e amicizia.
Nel tempo credo che sia emerso con chiarezza che condividiamo alcuni atteggiamenti di fondo che sono inderogabili: essere veloci e proattivi nei confronti dei Clienti e delle opportunità , non avere preclusioni mentali accettando di compiere insieme anche percorsi sfidanti ed innovativi, dare valore "ai valori" perchè l'approccio etico conta, valorizzare la sinergia e la integrazione delle competenze."
Il Legislatore impone alle aziende livelli di Compliance molto elevati nella prospettiva dell'accountability e questo spiazza talora l'imprenditore che si sente un po' perseguitato dalla carta e che vive male gli obblighi, come se fossero "orpelli inutili", carta priva di una reale efficacia. È così? Oppure si può instaurare un dialogo che inverta questa prospettiva?
"Semplifico per rendere l'idea: Compliance vuol dire conformità .
Si può essere conformi alle norme privilegiando la "forma", adottando modelli manuali procedure che poi finiscono in un cassetto e non vengono mai applicati, oppure privilegiando la sostanza.
Privilegiare la "sostanza" vuol dire credere che gli investimenti che si fanno per migliorare l'organizzazione, per gestire al meglio il rischio legale di cui dicevo prima, per anticipare le contestazioni e fare in modo che non si verifichino, per costituire delle basi documentali utili per provare che si è fatto quello che si doveva fare, sia un opportunità da cogliere al volo!
È un percorso di consapevolezza: un'azienda ben organizzata che si è fatta le domande giuste ed è stata aiutata a dare le risposte migliori acquisisce un vantaggio competitivo rilevante nei confronti delle concorrenti.
Per molte imprese svolgiamo l'attività di "ufficio legale" esterno: con loro impariamo reciprocamente un sacco di cose ed ottimizziamo la funzione.
Questo, per rispondere alla domanda, è quello che noi riteniamo il dialogo."
Qual è la tua visione di progresso sostenibile?
"Forse sembrerò banale: per me il progresso sostenibile è quello che impone di crescere migliorandosi. Progresso vuol dire anticipare i tempi, ma questo non può essere fatto ad ogni costo. Migliorarsi vuol dire attivare percorsi di sostenibilità reale finalizzati a lasciare a chi verrà dopo di noi un mondo vivibile, e non una discarica. Questo discorso si può trasporre, poi, con riguardo al rispetto delle persone, alla legalità , alla trasparenza, all'onestà , al rispetto dell'ambiente. Le opportunità non mancano, e di solito in partenza sono simili per molti: non tutte le strade per raggiungere i medesimi obiettivi però sono uguali ed è nostro dovere percorrere solo quelle che alla lunga anzichè sottrarre risorse alla comunità , generano un impatto positivo."
Progetti futuri in comune con UOMOeAMBIENTE?
"A questa domanda rispondo in maniera generica perchè qualsiasi elenco di cose da fare insieme sarebbe limitante. In realtà so benissimo che abbiamo già molti progetti in cantiere, peraltro in una dimensione geografica molto ampia. Quello che conta davvero per me è poter continuare ad offrire insieme soluzioni integrate ad aziende e imprenditori nel rispetto reciproco dei ruoli: autonomia, schiettezza, trasparenza, deontologia (che per noi avvocati è importantissima), qualità ."