Il conseguimento del successo d’impresa è facilitato dall’individuazione e dalla riduzione dei rischi e dalla definizione di misure organizzative adeguate a garantire la continuità del business.
Nell’ambito del business management, il risk management e la business continuity rappresentano quindi, per ogni impresa, tematiche fondamentali per individuare le minacce a cui potrebbe essere soggetta, per stimare possibili conseguenze sull’operatività (ad esempio in termini economici, di responsabilità e di reputazione) e per organizzare le procedure necessarie idonee a garantire la continuità operativa e limitare al massimo i disservizi.
La norma è applicabile a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica o privata, di qualsiasi settore e dimensione, manifatturiera o di servizi.
Lo standard è particolarmente importante per le società che operano in ambienti ad alto rischio, come le public utilities, i servizi finanziari, il settore Oil&Gas, i trasporti, le telecomunicazioni e la produzione alimentare, o nei quali la continuità operativa è un fattore critico, come il settore pubblico.
Ogni organizzazione, per essere in grado dare continuità all’attività, a prescindere dalla natura delle sfide che potrebbe trovarsi ad affrontare, deve prendere delle precauzioni ed essere preparata. L’implementazione di sistemi di gestione della continuità operativa consente all’azienda di affrontare ogni tipo di situazione.
Fra i benefici dei sistema di gestione della business continuity, conforme alla ISO 22301, possono essere citati:
- Salvaguardare i principali assets e mantenere la reputazione;
- Identificare l’impatto d’interruzioni dell’attività e quali possono essere i miglioramenti cruciali;
- Incoraggiare la collaborazione tra i team;
- Trarre benefici di costo dalla riduzione dei premi assicurativi;
- Dimostrare impegno ai principali stakeholder;
- Guadagnare vantaggio competitivo nei confronti dei competitor, in caso di grave crisi del settore;
- Mantenere le promesse, persino nei momenti di crisi, e garantire la fornitura di prodotti e servizi.
I sistemi di gestione della business continuity aiuta a creare una piena consapevolezza delle modalità di funzionamento dell’organizzazione e delle possibili cause di fallimento, fornendo inoltre indicazioni sulle possibili aree di miglioramento nei processi. Oltre ciò, l’implementazione di un sistema di gestione della business continuity può aiutare ad ottenere un vantaggio competitivo, dei benefici reputazionali e un contributo al continuo miglioramento dell’attività. Il team di esperti di UOMOeAMBIENTE supporta l’azienda nell’analisi di tutti questi delicati aspetti.
La norma è applicabile a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica o privata, di qualsiasi settore e dimensione, manifatturiera o di servizi.
ISO 31000:18 fornisce una serie completa di principi e linee guida per aiutare le organizzazioni a eseguire l’analisi e la valutazione dei rischi. Sia che si lavori in un’azienda pubblica che privata, è possibile beneficiare della norma ISO 31000 in qualsiasi situazione, poiché si applica alla maggior parte delle attività aziendali, tra cui pianificazione, sistemi di gestione e processi di comunicazione. Le linee guida di questo standard sono state sviluppate per migliorare i sistemi di gestione e garantire la sicurezza sul posto di lavoro in ogni momento. Con l’implementazione dei principi di ISO 31000, è possibile migliorare l’efficienza delle operazioni, la governance e la fiducia dei soggetti interessati, riducendo al contempo al minimo le perdite, creando una base solida per i processi decisionali e stimolando la gestione proattiva in tutte le aree di attività.
La norma ISO 31000 propone la classificazione dei rischi in tre categorie:
- Rischi interni, connessi all’ambiente interno nel quale l’organizzazione cerca di conseguire i propri obiettivi (es. proprietà intellettuale, rischi finanziari, qualità del prodotto/servizio erogato, qualità delle forniture, frode o atti dolosi da parte del personale/collaboratori, rischi collegati ad aspetti di salute e sicurezza);
- Rischi esterni, connessi all’ambiente esterno nel quale l’organizzazione cerca di conseguire i propri obiettivi (es. concorrenza, bisogni dei clienti, progresso tecnologico, normative di legge nei mercati di riferimento, aggiornamenti delle normative settoriali quale privacy/ambiente/sicurezza, costi delle materie prime e delle utilities, catena di fornitura, penali del cliente);
- Rischi specifici per il settore in cui opera l’impresa (sia strategici che operativi e reputazionali, es. organizzazione che opera nel settore alimentare e rischio sicurezza alimentare/contaminazione batterica; es. organizzazione che opera nel settore chimico e rischi incidente/danni ambientali; es. settore trasporti e rischi legati alle flotte aziendali e relativi strumenti accessori).
L’implementazione dei sistemi di gestione per il risk management contribuisce a diversi vantaggi quali:
- Miglioramento dell’efficienza operativa e della governance;
- Aumento della credibilità grazie all’applicazione di standard internazionali di riferimento per la gestione efficiente dei rischi;
- Dimostrazione dell’utilizzo di tecniche avanzate di gestione dei rischi e migliore fiducia da parte di clienti e stakeholder;
- Analisi e gestione dei rischi per ridurre al minimo le perdite;
- Migliori prestazioni ed elasticità del sistema di gestione;
- Reazione efficace al cambiamento in relazione alla crescita del business per ottenere maggiore solidità.