CCIAA di Alessandria-Asti. Bando voucher digitali 4.0. Finanziamento a fondo perduto per sostenere la digitalizzazione delle imprese. Anno 2022.
Area Geografica: Piemonte
Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 31/12/2022
Beneficiari: Micro Impresa, PMI
Settore: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate: Digitalizzazione, Formazione, Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Descrizione completa del bando
L’iniziativa “Bando voucher digitali T4.0 – Anno 2022” risponde ai seguenti obiettivi:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie T4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented;
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
- favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla ripartenza operativa delle imprese nella fase post-emergenziale da Covid-19.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di contributo e fino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese
b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Alessandria-Asti;
Le imprese che abbiano ottenuto contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 – 2021” della Camera di commercio di Alessandria – Asti non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente Bando per interventi riferiti alle stesse tecnologie di cui all’Elenco dettagliato riportato di seguito.
Per i servizi di consulenza e/o formazione l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più fornitori tra i seguenti:
a) competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca, centri per l’innovazione, Tecnopoli, Digital Innovation Hub, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
b) incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
c) FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
d) centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 – https://www.unioncamere.gov.it/index.php/digitalizzazione-e-impresa40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei-centri-ditrasferimento-tecnologico-industria-40-certificati;
e) start-up innovative e PMI innovative;
f) Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco-deimanager-dellinnovazione/elenco-manager) o iscritti all’albo degli esperti in innovazione tecnologica del MISEhttps://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/ALL_2_.pdf;
g) ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito delle tecnologie dell’Elenco del presente Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher.
Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Accademie e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori. Non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di beni immateriali quali software, sistemi, piattaforme e applicazioni.
Tipologia di interventi ammissibili
Con il presente Bando si intende finanziare, tramite contributi a fondo perduto (voucher), investimenti in innovazione digitale/tecnologica in ottica T4.0 presentati da singole imprese a intervento già realizzato. Gli interventi di innovazione oggetto della domanda di contributo e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco riportato nella sintesi – inclusa la pianificazione o progettazione.
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione, relative a una o più tecnologie tra quelle previste dal presente Bando, ivi comprese le consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni immateriali quali software, incluse le spese di attivazione e connessione, licenze d’uso e aggiornamenti, sistemi, piattaforme e applicazioni connessi e/o funzionali all’utilizzo delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco previsto dal presente Bando. Tali spese possono rappresentare al massimo l’80% delle spese ammissibili.
Non potranno pertanto essere ammesse domande di contributo riferite al solo acquisto di beni immateriali di cui alla suddetta lettera b).
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 500.000,00.
L’importo del voucher sarà pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di euro 5.000,00 per impresa.
Gli interventi realizzati devono prevedere un investimento minimo ammissibile di almeno euro 3.000,00.
Il contributo è maggiorato di euro 400,00 in presenza di almeno una delle seguenti casistiche (anche in presenza di entrambi i casi sotto riportati l’importo aggiuntivo sarà sempre pari a euro 400,00):
- titolare di impresa individuale, socio in società di persone (ad esclusione dei soci accomandanti) o in società a r.l. unipersonale, diversamente abile;
- impresa femminile intesa come impresa che, in funzione della tipologia imprenditoriale, presenta le seguenti caratteristiche:
i. società cooperativa o società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti la compagine sociale;
ii. società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne; iii. impresa individuale la cui titolare sia una donna.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della presentazione della domanda e fino alla liquidazione del voucher, verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 150,00, nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Scadenza
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022 fino alle ore 21.00 del 31 dicembre 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
PRATICA FACILE
Pratica di semplice compilazione
Per maggiori informazioni
Donatella Cagnin
Area commerciale & Incentivi
Cell. 371 376 8847
email: d.cagnin@uomoeambiente.com