Human Resource: driver dell’innovazione e della gestione del cambiamento
La situazione emergenziale ha imposto di innovare, velocemente, i modelli organizzativi e strutturali delle imprese verso un metodo di lavoro (forzatamente) agile. Le aziende si trovano a ridisegnare i processi aziendali e al tempo stesso rassicurare le persone per accompagnarle verso un nuovo modo di lavorare.
In pochissimo tempo le abitudini di vita e di lavoro delle persone sono cambiate, di conseguenza le strategie aziendali si sono adattate indirizzando la gestione e l’organizzazione delle persone verso una modalità di lavoro delocalizzata e sempre più digital. Questo veloce cambiamento ha portato le Human Resource ad essere il vero driver dell’innovazione. Le HR, infatti, sono state chiamate a reinventare processi organizzativi per consentire all’impresa di proseguire l’attività lavorativa. Attraverso smartworking, digital workplace e formazione a distanza le organizzazioni sono riuscite a dare continuità all’attività lavorativa e le persone hanno nel frattempo sviluppato differenti capacità: autonomia, collaborazione, condivisione e responsabilizzazione.
Sfida non facile per le HR, perché comporta un cambio culturale e organizzativo obbligato e veloce, legato a un fattore chiave: il change management.
Con questo termine (traducibile come “gestione del cambiamento”) si intende un approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi, nelle organizzazioni e nelle società che rende possibile (e/o pilota) la transizione da un assetto corrente ad un futuro assetto desiderato. Il change management, così come viene comunemente inteso, fornisce strumenti e processi per riconoscere, comprendere e gestire l’impatto umano di una transizione, ad esempio dovuto all’innovazione tecnica o a una variazione nella gestione operativa.
Si va quindi verso una cooperazione forte tra HR (driver) e il personale, ossia verso una visione “uomo al centro”.
Le sfide delle HR per il prossimo futuro?
Ridisegnare i processi aziendali e, al tempo stesso, rassicurare le persone accompagnandole verso un nuovo modo di lavorare, una sfida non semplice.
La pandemia inevitabilmente cambierà le organizzazioni, i metodi di lavoro e le relazioni con le persone. Oggi più che mai, in ambito aziendale è necessario ripensare al modello di cambiamento come ad una trasformazione evolutiva del pensiero, dei comportamenti, delle competenze. E’ fondamentale valorizzare attitudini personali, schemi efficaci per acquisire know how, nuove formule di integrazione e di co-partecipazione al progetto di cambiamento.