Le piccole e medie imprese rappresentano una componente essenziale del tessuto economico nazionale, diffondendosi in modo capillare su tutto il territorio italiano e apportando un valore significativo al sistema. Investire in queste aziende significa sostenere e alimentare le radici fondamentali per garantire una crescita robusta e prospera, contribuendo così a consolidare e sviluppare il panorama economico del Paese.

Che cos'è una PMI innovativa?

La PMI innovativa è un elemento significativo del panorama imprenditoriale italiano, introdotta nel 2015 con l'articolo 4 del Decreto Legge 3/2015. In linea con la normativa ispirata alle startup innovative, la PMI innovativa rappresenta un nucleo d'impresa che contribuisce attivamente allo sviluppo innovativo del Paese. Costituendo il secondo stadio evolutivo delle startup innovative, essa è definita come "matura" e pronta a entrare nella fase di crescita consolidata.

Per ottenere lo status di PMI innovativa, l'impresa deve soddisfare specifici requisiti e può accedervi mediante l'autocertificazione del legale rappresentante. Una volta ottenuto questo status, la PMI innovativa può beneficiare di agevolazioni dedicate, con la possibilità di registrarsi nella sezione speciale del Registro delle Imprese presso le Camere di Commercio sul territorio nazionale.

È importante sottolineare che non esiste un limite di età per le imprese che desiderano accedere a questa sezione speciale delle PMI innovative.

Quali sono i requisiti di una PMI innovativa?

La definizione di PMI innovativa è delineata nel D.L. n.3/2015, noto come Investment Compact, che specifica i requisiti e i benefici per queste imprese.

Le PMI innovative comprendono società di capitali come S.r.l., S.p.A., S.a.p.a. e S.r.l.s., escludendo quelle quotate in borsa e richiedendo che abbiano la loro sede principale in Italia o nell’Unione Europea, con una filiale o sede produttiva sul territorio nazionale. L'ultimo bilancio deve essere certificato da un revisore contabile o da una società iscritta al registro dei revisori.

Queste PMI devono avere meno di 250 dipendenti, un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro e un bilancio inferiore a 43 milioni di euro. Devono soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Spese di ricerca e sviluppo pari almeno al 3% del maggior valore tra fatturato e costo di produzione, escluse spese immobiliari.
  • Almeno il 20% della forza lavoro deve essere composto da persone coinvolte in percorsi di dottorato o già dotate di titolo di dottorato di ricerca, o il 33% della forza lavoro deve possedere una laurea magistrale.
  • Possesso di licenze, deposito o titolarità di brevetti o software registrati nel campo biotecnologico o industriale.

Questi criteri definiscono le caratteristiche di una PMI innovativa e ne consentono l'accesso ai benefici previsti dallo Stato.

Quali sono le agevolazione dedicate alle PMI innovative?

Ecco un elenco delle agevolazioni destinate alle PMI innovative:

  1. Incentivi fiscali per gli investimenti nel capitale delle PMI innovative
  2. Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI
  3. Esenzione da imposte di bollo per gli atti depositati presso la Camera di Commercio
  4. Possibilità di raccolta di capitali attraverso campagne di equity crowdfunding
  5. Servizi di internazionalizzazione offerti alle imprese tramite l'ICE
  6. Deroghe alla disciplina societaria ordinaria
  7. Proroga dei termini per la copertura delle perdite
  8. Deroga alla disciplina sulle società di comodo e in perdita sistematica
  9. Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale.

Queste agevolazioni mirano a sostenere le PMI innovative in vari aspetti, facilitando l'accesso a finanziamenti, semplificando procedure burocratiche, e promuovendo la loro crescita e internazionalizzazione.

Cosa vuole dire per UOMOeAMBIENTE essere una PMI Innovativa?

Per noi esser diventanti una PMI Innovativa, è la rappresentazione concreta della costante crescita camaleontica del nostro modello di business. Un cambio evolutivo atto a migliorare la nostra struttura, rendendola flessibile e ricettiva. Pronta per affrontare le sfide dei prossimi anni e per accompagnare sempre più organizzazioni in percorsi per il progresso sostenibile.