CHO, il manager della felicità . Scordatevi il vetusto approccio delle Risorse Umane focalizzato sull'headhunting, ovvero sulla caccia ai talenti più brillanti, reo di trascurare il benessere di quelle stesse risorse di successo "sedotte e abbandonate". Il futuro delle HR contempla la gestione della felicità in azienda e, per incrementare la produttività , punta sulla valorizzazione delle persone che la compongono. È in questo contesto che si inserisce la figura del CHO - Chief Happiness Officer, il manager della felicità aziendale.
La felicità incide sulla produttività : gli studi della Oxford University
Non solo retorica, la felicità delle risorse è realmente correlata al successo delle organizzazioni. Quando i lavoratori sono felici incrementano la loro produttività del 13%: tra i primi enti di ricerca a stabilirlo scientificamente c'è stata l'Università di Oxford che, nel 2019, ha redatto il report "Does Employee Happiness Have an Impact on Productivity?". Per sei mesi gli impiegati della British multinational telecoms firm (British Telecommunications) hanno risposto settimanalmente ad un questionario in cui veniva richiesto di valutare, con l'utilizzo di emoticon, lo stato di (in)felicità degli ultimi 7 giorni. Incrociando i dati operativi con quelli amministrativi, dunque relativi alla produttività , il legame è apparso chiaro: «abbiamo rilevato che quando i dipendenti sono felici lavorano più velocemente effettuando un maggior numero di chiamate orarie ma, soprattutto, convertono più chiamate in vendite» ha sintetizzato Jan-Emmanuel De Neve della Saà¯d Business School, University of Oxford.
I CHO e l'IIPO, l'istituto italiano per le organizzazioni positive
In Italia la prima formalizzazione del percorso formativo da CHO arriva dall'IIPO - Italian Institute for Positive Organizations, centro studi nato nel 2019 con l'obiettivo di fare ricerca sulla scienza della felicità per la trasformazione positiva delle organizzazioni: secondo le stime pubblicate sul sito, derivanti da ricerche sul campo condotte da istituti come Gallup e Greenberg, le Positive Organizations che si affidano a un CHO
- Incrementano l'innovazione del 300%
- Incrementano la produttività del 31%
- Incrementano le vendite del 37%
- Incrementano il tasso di ritenzione del 44%
Nunzia Giunta, CHO certificato e AD di UOMOeAMBIENTE, sintetizza così il suo percorso: «Ho sempre pensato che un'Azienda/Organizzazione è veramente ricca quando oltre alle competenze tecniche punta alla valorizzazione delle persone che la compongono. Questo mio ideale è stato da sempre alla base di ogni mia azione, anche se spesso non è così facile da trasmettere o da mettere in pratica. Poi un giorno, per puro caso, mi sono imbattuta nella certificazione CHO e ho sentito fin da subito che non potevo rinunciare a questo percorso che sembrava fatto apposta per me. Così ho deciso di tuffarmi in questa meravigliosa esperienza che consiglierei a chiunque, se non altro per il grandissimo arricchimento personale che ne deriva».
Continua: «Questo percorso, oltre a rafforzare le idee in cui credevo, mi ha dato tecniche e strumenti validi su cui contare per diffondere la cultura del benessere e della felicità in azienda. Molto spesso pensiamo che la felicità e il lavoro siano due mondi distanti, ma non ci rendiamo conto di quanto sia necessario e urgente spostare l'attenzione non solo sui numeri del bilancio, ma anche sul valore del capitale umano, che va nutrito e alimentato per abbattere l'assenteismo, le numerose malattie legate allo stress e molti altri malesseri che in un ambiente di lavoro si traducono in una scarsa produttività e creano persone demotivate».
CHO, i requisiti per la felicità in azienda
Ecco le caratteristiche del buon CHO:
- Passione. Il CHO crede con fermezza in ciò che fa e trasmette il suo entusiasmo agli altri
- Proattività . Il CHO interviene in anticipo per prevenire situazioni negative che potrebbero influenzare l'ambiente lavorativo
- Visione. Il CHO conosce gli obiettivi di business e controlla che il proprio team non perda la direzione per raggiungerli
- Positività . Il CHO affronta le avversità evidenziando gli aspetti sfidanti e cogliendone le opportunità , incoraggiando i collaboratori
- Consapevolezza. Il CHO comprende il potenziale delle risorse umane in azienda ed è in grado di valorizzarle.