Chiara De Francesco, Area Formazione
Nata nel 1988 nel capoluogo sabaudo, Chiara De Francesco ha studiato Psicologia all'Università degli Studi di Torino specializzandosi in Psicologia del lavoro. È iscritta all'Ordine degli Psicologi del Piemonte. Il suo tirocinio formativo ha avuto all'interno della Fondazione Human+ ed è proprio qui che si è avvicinata a temi quali: sostegno dell'imprenditoria, supporto agli innovatori, crescita professionale delle risorse aziendali e ideazione di programmi per il supporto alla disoccupazione. Le piace molto viaggiare e «tra tutti i miei viaggi, i più belli sono stati sicuramente quelli nelle "terre selvagge", come il Grand Canyon e l'Australia». Un'altra sua passione è la clownterapia, che ha praticato per diverso tempo "nascosta" sotto il nome - anzi, il naso rosso - di Freettella. Inutile aggiungere che ama cucinare per gli amici e organizzare «pranzi luculliani in cui, dalle 11 del mattino, si finisce per congedarsi alle 7 di sera». In alternativa porta a spasso l'amato Blu, il border collie dei suoi genitori. Se dovesse definirsi in tre parole sceglierebbe «ascoltatrice, introversa e attenta osservatrice». Il suo colore preferito è l'arancione, perchè «non è spocchioso come il rosso e neppure infastidente come il giallo: è un mix equilibrato tra due armonie differenti!».
Come sei arrivata in UOMOeAMBIENTE?
«Ho saputo che UOMOeAMBIENTE era alla ricerca di una figura da collocare all'interno dell'area formazione grazie ad una conoscenza in comune con gli AD e fondatori Mario Burrascano e Nunzia Giunta. Mi è stato spiegato che, in prospettiva, la loro idea era quella di innovare l'offerta formativa per promuovere nuovi paradigmi di apprendimento. Così, senza impegno, mi sono proposta per un colloquio conoscitivo: questa realtà mi era piaciuta tantissimo fin dal primo istante! Ho deciso di cogliere immediatamente l'opportunità . Essendo specializzata in Psicologia del lavoro, nonchè psicologa abilitata, l'idea di contribuire alla creazione di un piano formativo incentrato sull'Uomo, oltre che sull'Ambiente...mi ha attratta parecchio. E così, eccomi qua!»
Qual è il tuo ruolo all'interno del team di UOMOeAMBIENTE?
«Sono arrivata da poco tempo e attualmente sono operativa della formazione. Mi occupo di progettare corsi, calendarizzarli, assicurarmi che vengano erogati in maniera corretta ma, soprattutto, verifico che rispettino determinati standard qualitativi. In questo processo è necessario un costante confronto con i tecnici e i docenti, oltre che con il cliente. Inutile dire che c'è anche molto lavoro di back-office da sbrigare: compilazione dei registri, produzione degli attestati... il team in cui sono inserita, oltre ad essere affiatato, ha competenze e trascorsi professionali molto omogenei e questo rende facile lavorare insieme.»
Qual è il progetto che stai contribuendo a realizzare con UOMOeAMBIENTE che ti sta dando maggiore soddisfazione?
«Come molti/e altri/e colleghi/e sono qui da poco ma sto dando il mio contributo per rendere più snelli i processi di formazione, che in futuro saranno sempre più innovativi, sia nei contenuti che nelle modalità di erogazione. Sto imparando tante cose nuove e approfondendo la conoscenza di dinamiche lavorative per me inedite. Cosa mi sta incuriosendo maggiormente? La progettazione di una piattaforma digitale proprietaria per i nostri percorsi formativi».
In quale dei valori di UOMOeAMBIENTE ti rispecchi maggiormente?
«I valori della sostenibilità , dell'attenzione al futuro e al benessere delle persone. Come psicologa mi rivedo molto nell'ideale della ricerca della positività in ambito lavorativo. Molto, troppo spesso si dimentica che le dinamiche "d'ufficio" quotidiane possono avere un grande impatto sulla vita privata, sulla serenità e sulla produttività delle persone. Mi piace che si cerchi di applicare questo principio (anche) all'offerta formativa: non a caso stiamo arricchendo il nostro catalogo con proposte tutte nuove, all'insegna del "lavorare bene per vivere meglio"».