I nostri Servizi Tecnici
Le imprese, comprese le società pubbliche, determinano nell’ambito delle proprie attività un impatto sull’ambiente in termini di consumi di risorse e di inquinamento. Questo impatto varia in funzione delle attività condotte e degli aspetti ambientali significativi. La normativa italiana di riferimento (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.), ovvero quella emanata a livello regionale, determina quali sono le attività che ricadono nell’obbligo della Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.). Per dette attività sussistono degli obblighi che possono spaziare dalla Verifica di assoggettabilità a V.I.A. (screening) alla V.I.A. vera e propria.
UOMOeAMBIENTE si propone come soggetto altamente qualificato per assistere le aziende: nella consulenza progettuale di eventuale adeguamento ai requisiti minimi ambientali e cogenti; nella presentazione delle istanze con la predisposizione degli elaborati tecnici; nella partecipazione alle conferenze dei servizi e nella predisposizione di eventuali chiarimenti e integrazioni richiesti dagli Enti, fino al rilascio del provvedimento autorizzativo.
Sistemi di Gestione F-GAS
Il D.P.R. 146/2018 recepisce il Reg. (UE) 517/2014 ed i relativi regolamenti di esecuzione e stabilisce l’obbligo di certificazione di sostenibilità ambientale per tutte le imprese svolgono attività di installazione, riparazione, manutenzione, assistenza o smantellamento di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore fisse e apparecchiature di protezione antincendio contenenti gas fluorurati a effetto serra.
I requisiti preliminari da soddisfare prima di implementare il sistema di gestone e richiedere la certificazione all’organismo competente, sono:
- impiego di personale in possesso di patentino F-Gas (certificazione delle persone fisiche) per le attività svolte e in numero sufficiente da coprire il volume d’attività previsto (n. 1 addetto ogni 200.000 € di fatturato per le attività F-Gas svolte con esclusione dei costi dei materiali);
- iscrizione dell’azienda al registro telematico nazionale delle imprese certificate.
L’implementazione di un sistema di gestione F-Gas prevede la stesura della documentazione necessaria di natura tecnico-organizzativa con particolare riferimento ai processi per la qualifica del personale, alla manutenzione delle attrezzature, alla tenuta sotto controllo degli strumenti di misura (taratura) nonché alle modalità di gestione dei reclami.
Consulenze e Supporto Gestionale per gli Adempimenti Ambientali
La gestione ambientale è un obbligo di legge che, se non correttamente effettuata, espone le aziende a sanzioni che possono essere di carattere penale o amministrativo.
È importante, da un lato, richiedere e ottenere le autorizzazioni ambientali necessarie e, dall’altro, soddisfare tutte le prescrizioni in esse contenute e gli adempimenti ambientali.
Nell’ambito delle consulenze in sostenibilità ambientale UOMOeAMBIENTE si propone, mediante i propri consulenti altamente qualificati, di assistere le aziende nella progettazione di:
aree e sistemi per il deposito temporaneo dei rifiuti prodotti; impianti per il trattamento delle emissioni in atmosfera; impianti per la depurazione degli scarichi idrici (sia acque reflue industriali, che meteoriche contaminate); impianti per la gestione dei rifiuti; bonifiche acustica ambientali.
È garantita l’interfaccia con gli Enti pubblici e di controllo, in particolare l’ARPA.
UOMOeAMBIENTE offre inoltre anche il supporto tecnico nell’ambito di problematiche legate al rumore ambientale (con Tecnici competenti in acustica) e odori, nonché nei dibattimenti processuali (in qualità di perito di parte).
Tra gli adempimenti ambientali si annoverano la tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, ovvero il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, la compilazione dei formulari di identificazione dei rifiuti, la predisposizione e presentazione della Denuncia rifiuti (MUD), denunce annuali degli scarichi idrici, la tenuta del registro alle emissioni in atmosfera, tenuta del libretto di impianto di climatizzazione, iscrizione e adempimenti legati al CONAI, ecc.
Tali adempimenti devono essere assolti dalle aziende entro i termini previsti, pena l’esposizione al rischio di sanzioni. In tale contesto assume rilevanza la corretta tenuta degli scadenziari relativi agli adempimenti. UOMOeAMBIENTE si propone come referente per il controllo della corretta tenuta di tali registrazioni, nonché nel supporto periodico presso la sede del cliente per la predisposizione delle stesse. UeA provvede anche al controllo delle autorizzazioni dei fornitori ai quali sono affidati i rifiuti (es. possesso di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, autorizzazioni degli impianti di gestione dei rifiuti) e altri servizi di tipo ambientale (es. possesso di certificazione F-gas e di patentini F-gas, abilitazione alla conduzione di impianti termici, corretta tenuta sotto controllo degli strumenti di misurazione, ecc.). In particolare offre il servizio di predisposizione e presentazione del MUD alla CCIAA competete per il territorio.
UOMOeAMBIENTE è dotata di un programma gestionale informatico in grado di tenere sotto controllo le scadenze dei clienti: in prossimità della scadenza il personale di UeA la segnala con congruo anticipo al cliente che provvede nei termini previsti, dopo l’espletamento dell’adempimento il personale provvede a generare la scadenza successiva.
UOMOeAMBIENTE svolge inoltre un servizio di newsletter informative sull’emanazione di nuove normative ambientali ed i correlati adempimenti ai quali conformarsi. L’azienda così resterà costantemente aggiornata sulle novità in ambito normativo e potrà pianificare le proprie azioni in materia di sostenibilità ambientale.
Campionamenti e Analisi Ambientali
La conduzione dei campionamenti ed analisi ambientali costituiscono prescrizioni di molte autorizzazioni (es. emissioni in atmosfera, scarichi idrici, gestione rifiuti).
È quindi importante rispettare le scadenze nella conduzione di tali controlli per non incorrere nelle sanzioni previste.
Oltre ai campionamenti e analisi prescritti nei provvedimenti autorizzativi, le analisi ambientali necessarie per le aziende possono riguardare: l’omologa e la caratterizzazione dei rifiuti prodotti (analisi sui rifiuti tal quali e test di cessione sull’eluato), analisi per il monitoraggio di acque di falda (pozzi e piezometri), analisi su manufatti contenenti amianto, campionamenti e analisi ambientali delle fibre di amianto aerodisperse, analisi di terreni per gestione di terre da scavo, analisi per caratterizzazione siti contaminati (suolo e acque sotterranee), analisi di odori.
Per non tralasciare alcun aspetto della sostenibilità ambientale aziendale, UOMOeAMBIENTE si avvale di laboratori qualificati e accreditati in grado di garantire il rispetto delle rigorose procedure che Organismo Nazionale di Accreditamento ACCREDIA richiede per assicurare l’affidabilità e la credibilità delle misure e dei risultati.
Oltre ai campionamenti ed analisi ambientali sopra esposte, UOMOeAMBIENTE è in grado di eseguire, mediante fornitori qualificati e certificati, le prove di tenuta dei serbatoi interrati. UOMOeAMBIENTE è dotata di un programma gestionale informatico in grado di tenere sotto controllo le scadenze dei clienti: in prossimità della scadenza il personale la segnala con congruo al cliente che provvede nei termini previsti, dopo l’espletamento il personale provvede a generare la scadenza successiva. UOMOeAMBIENTE svolge inoltre un servizio di newsletter informative sull’emanazione di nuove normative ambientali ed i correlati adempimenti ai quali conformarsi. L’azienda così resterà costantemente aggiornata potendo pianificare in anticipo le proprie azioni in materia di sostenibilità ambientale.
ADR e Rischi Ambientali
ADR è l’acronimo di “Accord Dangereuses Route”, sintesi del titolo esteso della normativa “Accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada”. Adeguandosi a tale normativa le aziende riducono i rischi nei trasporti e migliorano il proprio coefficiente di sostenibilità ambientale.
Il trasporto delle merci pericolose su strada determina, oltre che un rischio per le persone, anche un rischio ambientale. Tra le merci pericolose rientrano anche molti dei rifiuti classificati pericolosi dalla normativa ambientale (D.Lgs. 152/06) e che ricadono negli obblighi ADR per quanto concerne l’etichettatura, il confezionamento, il trasporto e le operazioni di carico e scarico.
I soggetti coinvolti nel trasporto di merci pericolose sono:
- speditori;
- caricatori / scaricatori;
- trasportatori;
- riempitore;
- imballatore.
La normativa ADR disciplina:
- la modalità di riconoscimento delle merci pericolose;
- gli elenchi delle merci pericolose ammesse al trasporto su strada;
- le modalità relative al trasporto;
- le cautele da adottare per l’immagazzinaggio delle varie merci;
- i tipi di imballaggio e relative prove di omologazione;
- la progettazione e la costruzione delle cisterne;
- i controlli e il riconoscimento dell’idoneità tecnica dei veicoli adibiti al trasporto di merce pericolosa;
- la formazione e il riconoscimento dei conducenti da adibire alla guida dei veicoli.
Per le aziende che hanno la necessità di applicare l’ADR, è obbligatoria, a meno di eccezioni previste dalla normativa, la nomina di un Consulente ADR abilitato (Consulente per il Trasporto delle Merci Pericolose), il cui profilo è stato delineato con il D.Lgs. 40/00 e succ. mod..
Il Consulente ADR, oltre ad elevate competenze in relazione alla normativa ADR e di valutazione dei rischi, ha il compito di:
- predisporre la Relazione annuale sull’attività di carico, scarico o trasporto di merci pericolose;
- predisporre eventuali Rapporti d’incidente;
- svolgere l’attività di controllo ed erogare la consulenza all’azienda in merito alla sicurezza dei trasporti di merci pericolose.
Nell’ambito della sostenibilità ambientale, UOMOeAMBIENTE offre il servizio di assistenza ai propri clienti sia per quanto concerne il ruolo di Consulente ADR, che per la consulenza in materia di ADR nei casi in cui la figura del Consulente non fosse obbligatoria per Legge.
Incarichi di Responsabile Tecnico Albo Gestori
Nell’ambito del procedimento di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, la figura del Responsabile Tecnico per la gestione dei rifiuti è essenziale per le:
- imprese o enti che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani (cat. 1);
- imprese che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti speciali a titolo professionale (catt. 4 e 5);
- imprese che effettuano attività di bonifica dei siti (cat. 9);
- imprese che effettuano attività di bonifica dei beni contenenti amianto (cat. 10);
- imprese che effettuano attività di commercio e intermediazione dei rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (cat. 8).
I compiti e le responsabilità del Responsabile tecnico di cui al D.M. 120/14 e alla Deliberazione 1/2019 dell’Albo, sono individuabili in:
- coordinamento dell’attività degli addetti dell’impresa;
- definizione, per quanto di competenza, delle procedure per la gestione operativa (in funzione della categoria) e per gestire eventuali situazioni d’urgenza, incidenti o eventi imprevisti e per evitare l’eventuale ripetersi di dette circostanze; vigilanza sulla corretta osservanza delle prescrizioni riportate o richiamate nei provvedimenti d’iscrizione;
- verifica la validità delle iscrizioni e delle autorizzazioni in capo ai soggetti ai quali vengono affidati i rifiuti;
- fornire adeguata formazione e informazione agli addetti sullo svolgimento delle attività di cui alle categorie di iscrizione all’Albo;
- coordinare, ove applicabile per la categoria, l’attività dei conducenti nel caso di difformità del carico dei rifiuti da trasportare o delle modalità di confinamento, etichettatura o imballaggio riscontrate in fase di carico o scarico o per la fase di trasporto o nel caso di incidente o eventi imprevisti;
- garantire adeguata formazione agli addetti dell’impresa sulla compilazione e tenuta dei registri di carico e scarico e sulla documentazione che accompagna i rifiuti (formulari di identificazione dei rifiuti di cui all’articolo 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e, ove prevista, documentazione riguardante il trasporto delle merci pericolose o specifiche tipologie di rifiuti o le spedizioni transfrontaliere di rifiuti);
- verificare, ove applicabile per la categoria, il mantenimento dell’idoneità delle attrezzature utilizzate dalle imprese e che l’organizzazione dell’impresa sia conforme alle norme vigenti di settore.
UOMOeAMBIENTE contribuisce alla sostenibilità ambientale nelle aziende fornendo ai propri clienti un Responsabile Tecnico di comprovata esperienza e qualificato per qualsiasi categoria, in grado di assisterli nell’ordinaria attività e nel caso di criticità puntuali occorse, anche con reperibilità telefonica.