"I libri sull'imprenditoria, e più in generale la letteratura aziendale, sono un must per quei professionisti di successo - o aspiranti tali - che vogliono arricchire le proprie skills in materia di business management, human resources e non solo. Ma ammettiamolo: non sempre, nel nostro tempo libero, ci lasciamo tentare dai racconti a tema economico.

Ecco perchè in questa Giornata nazionale per la promozione della lettura Uomo & Ambiente S.r.l. Società  Benefit ha raccolto per voi in un unico articolo le recensioni di quei testi che, negli ultimi mesi, avete dimostrato di apprezzare maggiormente all'interno della nostra rubrica social settimanale "Business reading".

Ecco 7 imperdibili testi della nostra biblioteca composta da più di 3000 volumi, da leggere... con leggerezza. Li avete scelti proprio voi!

Metti il turbo alla tua mente con le mappe mentali, Matteo Salvo (Gribaudo, 2015)

Non fatevi ingannare dall'anno di pubblicazione: i contenuti di "Metti il turbo alla tua mente con le mappe mentali" sono sempre attualissimi. Se non avete mai pensato che le mind map possano essere uno strumento potente per migliorare la focalizzazione sulle strategie, l'efficienza dei processi e la capacità  di affrontare i problemi all'interno del vostro business, questo testo vi farà  ricredere.

È interessante scoprire che per i processi aziendali le mappe mentali possono essere molto potenti per preparare presentazioni e discorsi efficaci, gestire negoziazioni, supportare i processi decisionali, definire piani d'azione chiari e condivisi nonchè supportare progettazioni complesse di prodotti e servizi.

Cosa sono le mind map, come e con quali strumenti si costruiscono, le loro possibili applicazioni. I contenuti sono completati con diverse case-history di aziende e persone che hanno raggiunto importanti risultati con l'ausilio di questi strumenti. A corredo, un valido DVD in cui tutti questi contenuti sono spiegati direttamente dall'autore Matteo Salvo, il primo italiano riconosciuto "International Master of Memory" ai Campionati mondiali di memoria nonchè primo e unico istruttore certificato da Tony Buzan, l'inventore delle mappe mentali.

È adatto a te se: hai sempre la sensazione "che ti sfugga qualcosa" o desideri organizzare produttivamente le mille idee che hai in testa, per rendere i processi aziendali ancora più snelli ed intuitivi.

Intelligenza ecologica - La salvezza del pianeta comincia dalla nostra mente, Daniel Goleman (BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2010)

Nel libro "Intelligenza ecologica. La salvezza del pianeta comincia dalla nostra mente" l'autore Daniel Goleman, attraverso l'ecopsicologia, si focalizza sull'impatto che ogni individuo ha sulla società  dei consumi cercando di (ri)sensibilizzare tutti i cittadini al consumo consapevole e all'impegno sociale.

Conosci i tuoi impatti, favorisci i miglioramenti, condividi ciò che hai appreso. Secondo l'autore, grazie a queste regole, si creerebbe una forza in grado di muovere i nostri sistemi verso un continuo perfezionamento della nostra intelligenza ecologica. Così da poter essere finalmente consapevoli delle reali conseguenze di ciò che facciamo e compriamo.

Cercare di fare un acquisto green è spesso una battaglia persa in partenza, principalmente a causa delle poche informazioni rese trasparenti e disponibili dalle aziende.

La trasparenza radicale descritta nel libro avrebbe il potere di reinventare il mercato come un luogo ideale per i processi decisionali, in cui ciascun individuo possa essere consapevole di quali "sostanze chimiche si porta a casa con la sporta della spesa". Inoltre, ci offrirebbe un quadro preciso delle conseguenze nascoste, dei prezzi aggiuntivi non espliciti dei nostri acquisti e non solo. Insomma: metterebbe nero su bianco l'impatto che le nostre scelte hanno sul pianeta e sulla salute, nostra e altrui.

È adatto a te se: sei intimamente (ed erroneamente!) convinto che la "sostenibilità " comprenda solo ed esclusivamente l'ambito green e desideri approfondire in maniera fresca e scorrevole le relazioni tra l'impresa, le persone, il pianeta.

Niente teste di cazzo - Lezioni di vita e di leadership dagli All Blacks, James Kerr (Mondadori, 2019)

Quante volte abbiamo sognato di esordire con questa esclamazione, magari durante un meeting particolarmente infuocato? Certo, non si può fare, ma si può prendere esempio da chi questa frase l'ha trasformata in un vero e proprio mantra di vita e di affari. Parliamo dell'esperto di coaching James Kerr che, per intenderci, ha lavorato come coach per unità  d'eccezione come le forze speciali statunitensi e britanniche, nonchè per la squadra neozelandese più forte al mondo.

 

In ciascuno dei quindici capitoli Kerr narra un principio alla base del successo dei leggendari All Blacks: il carattere della squadra, evidenza di come la cultura basata sui valori sia una fonte di successo duraturo; la resilienza, che conduce ad un vantaggio competitivo sostenibile; il "passa la palla", ovvero il trasferimento di responsabilità  dai leader alla squadra; la voglia di spingersi oltre "la meta" della comfort zone e l'importanza di lavorare per il bene del team. Dove, beninteso, le teste di cazzo non sono ammesse.

Il contesto sportivo in cui si sviluppa lo storytelling di questo libro lo rende ancora più apprezzabile e fornisce spunti importanti per chi vuole vincere sia nel lavoro, sia nella vita.

È adatto a te se: vuoi guidare la tua azienda in un percorso di successo e in fondo ritieni che sia più bello vincere che limitarsi a partecipare. Ma vuoi farlo seguendo solidi valori e, soprattutto, senza lasciare indietro nessuno. E le discussioni preferisci risolverle durante un bel terzo tempo.

Design sistemico - Progettare la sostenibilità  produttiva e ambientale, Luigi Bistagnino (Slow Food Editore, 2009)

Il modello produttivo lineare attuale, pur avendo attuato azioni di efficienza nel suo processo produttivo e di riciclo e di risparmio nei prodotti e negli scarti, genera rifiuti che si trasformano in un considerevole costo sociale.

 

Il questo contesto "Design sistemico - Progettare la sostenibilità  produttiva e ambientale" di Luigi Bistagnino è tra più autorevoli testi italiani che si occupano di analizzare, in maniera schematica e puntuale, le caratteristiche del modello produttivo sistemico.

Le logiche lineari di processo e di sviluppo condizionano la percezione della realtà , perchè basare esclusivamente su rapporti di causa-effetto che generano ingenti scarti, a partire dai processi di produzione fino alla "fine vita" del prodotto. Diventa così necessario affrancarsi dal focus esclusivo sul prodotto e sul suo ciclo di vita per estendere l'attenzione, e quindi la competenza, al complesso delle relazioni generate dal processo produttivo. Focalizzarsi solo sul prodotto, pur coordinando e integrando tutti i fattori (funzionali, simbolici, culturali, tecnico-produttivi) e un approccio da superare completamente.

Bisogna infatti riportare nell'equazione progettuale complessiva anche la variabile rappresentata da quelle risorse (generate come prodotto di risulta o addirittura di scarto) che altrimenti finirebbero per non essere utilizzate.

Il testo, arricchito dalle annotazioni di Carlo Petrini, fornisce ottimi spunti di riflessione per riacquisire la capacità  culturale (e pratica) di saper delineare e programmare il flusso di materia, che scorre da un sistema a un altro, in una metabolizzazione continua che diminuisce l'impronta ecologica e genera un notevole flusso economico, mentre attualmente gli scarti dei processi produttivi... sono solo un costo.

È adatto a te se: possiedi già  una formazione medio-avanzata in tema sostenibilità  / CSR e vuoi arricchire il tuo background con quelle nozioni tecniche che costituiscono la base del modello produttivo sistemico.

Never Quiet - La mia storia (autorizzata malvolentieri), Oscar Farinetti (Rizzoli, 2021)

E se a raccontare la vita del fondatore di Eataly, nonchè ex proprietario di Unieuro S.p.A., fosse la scimmietta accucciata sulla sua spalla?

Sì, avete capito bene. "Never Quiet - La mia storia (autorizzata malvolentieri)" è l'epopea di Oscar Farinetti descritta da un punto di vista inedito e irriverente: quello della scimmietta che da 68 anni vive sulla sua spalla e che, a suon di punzecchiature, lo ha sfidato a diventare il "mercante-poeta" che tutti conosciamo.

 

Tra successi e fallimenti, ottimismo e paura, crude autoanalisi, momenti di difficoltà  e qualche guaio - la sua prima consegna di una lavatrice è passata alla storia: ha utilizzato un detersivo per lavaggi a mano in lavatrice e affogato di bolle bianche il bagno del cliente - Never Quiet è una successione di fatti, nomi, numeri, luoghi, luci e ombre che hanno accompagnato la nascita del colosso "eataliano". Il ritmo della storia è veloce, a tratti incalzante, en pendant con i ritmi di vita del protagonista (e della sua scimmietta).

Dall'infanzia langarola alla recente apertura di Green Pea, passando per l'alba di Unieuro e la traversata in barca da Genova a New York, il racconto esprime tutta la vision farinettiana del "fare impresa" e offre ispirazioni interessanti per chi vuole apportare una ventata di freschezza al proprio business, oppure si appresta a intraprenderne uno tutto nuovo.

È adatto a te se: vuoi avvicinarti al mondo del business reading ma prediligi uno stile narrativo, che mixi cifre, parole e... piani cartesiani.

Il manuale delle B Corp - Usare il Business come Forza Positiva, Ryan Honeyman (bookabook, 2016)

Qual è il percorso da affrontare per trasformare la propria azienda in una forza positiva?

Le B Corp sono un movimento globale di imprese che vuole diffondere un paradigma più evoluto di business in quanto - oltre a perseguire il profitto - fanno innovazione con il fine ultimo di massimizzare il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità  in cui operano, ambiente e tutti gli stakeholder.

Nei 5 capitoli del libro "Il manuale delle B Corp - Usare il Business come Forza Positiva" l'autore Ryan Honeyman, partner della società  di consulenza Lift Economy e fondatore della B Corp Force for good fund, racconta con un linguaggio semplice e chiaro l'essenza delle B Corp e la storia della loro ideazione.

Elenca inoltre i vantaggi per le imprese che decidono di diventare B Corp certificate come, ad esempio, l'appartenenza ad una comunità  di aziende che condividono gli stessi valori; la possibilità  di attrarre talenti e investimenti e di proteggere la mission aziendale nel lungo periodo; il rafforzamento della credibilità  e della fiducia del mercato. Una sezione particolarmente utile illustra dettagliatamente i contenuti del B Impact Assessment e delle sezioni che lo compongono (impatto sulle persone, sulle comunità , sull'ambiente e componenti del modello aziendale).

In particolare, il B Impact Assessment è uno strumento di gestione on line gratuito, confidenziale e di facile utilizzo, che permette di misurare le performance sociali e ambientali della propria impresa in una scala da 0 a 200. Il capitolo finale contiene una "Guida rapida all'avvio", ossia un programma dettagliato e semplice delle attività  per superare il B Impact Assessment e diventare una B Corp certificata, con suggerimenti pratici su come superare ogni passo nel modo più efficace e rapido.

Uno degli aspetti più coinvolgenti del libro è infine l'opportunità  di ascoltare la viva voce dei protagonisti, attraverso un ampio ventaglio di interviste a B Corp, alcune delle quali italiane.

È adatto a te se: vuoi approfondire la tua conoscenza del mondo delle B Corp e sei alla ricerca di uno strumento operativo molto utile per affrontare il percorso di trasformazione della tua azienda per avvicinarla alla procedura di valutazione.

Il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® per il business, Per Kristiansen e Robert Rasmussen (Franco Angeli, 2015)

Sapevi che i LEGO® sono un ottimo strumento per innovare il tuo business?

Il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® rappresenta un perfetto esempio di approccio creativo all'innovazione e al miglioramento delle performance di singoli individui, team e intere organizzazioni. A svelarne i segreti è il libro "Il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® per il business", basato su anni di ricerche e scritto da Per Kristiansen e Robert Rasmussen, i due primi master trainer di questa valida metodologia.

La prospettiva adottata è quella costruzionista. Quando costruiamo oggetti materiali, assembliamo anche teorie e schemi cognitivi nella nostra mente. La nuova conoscenza ci consente di costruire cose ancora più articolate, nel mondo esterno, e ciò apporta ulteriore conoscenza. Troviamo qui l'assunto fondamentale del metodo LEGO® SERIOUS PLAY®: l'apprendimento è particolarmente efficace quando costruiamo attivamente qualcosa di materiale o di concreto a noi esterno.

In particolare, il testo suggerisce utili approcci operativi per lo sviluppo della cosiddetta "immaginazione strategica", skill manageriale che armonizza tre tipi di capacità  immaginative:

  • L'immaginazione descrittiva: è il tipo di immaginazione che organizza i dati e le informazioni, identifica pattern e ripetizioni nella massa dei dati generata dall'analisi rigorosa, e si avvale del discernimento sviluppatosi in anni e anni di esperienza.
  • L'immaginazione creativa: è associata alle strategie innovative che le imprese adottano non solamente per battere la concorrenza, ma per renderla addirittura irrilevante. Mentre l'immaginazione descrittiva ci mette in condizione di vedere ciò che c'è (ma di vederlo in modo nuovo), l'immaginazione creativa ci consente di vedere ciò che (ancora) non c'è.
  • L'immaginazione critica: ce ne serviamo per negare, contraddire e perfino annullare la positività  che proviene dall'immaginazione descrittiva a creativa. Ribalta tutte le regole, fa tabula rasa, parte da zero e non dà  nulla per scontato.

Questo libro fornisce anche molti esempi di applicazione di LEGO® SERIOUS PLAY® in ambito aziendale, che ne dimostrano l'utilità  per avvicinare le persone, migliorare i team, affinare la capacità  di risolvere problematiche complesse in contesti dinamici, superare le difficoltà  di coordinamento dei progetti, appianare le divergenze.

È adatto a te se: fai parte di un'organizzazione che intende esprimere appieno il proprio potenziale innovativo o che, più semplicemente, desidera allontanarsi dalla "solita" routine di pensiero per efficientare i propri processi.

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