Ivana "Ombretta" Roccatello, Cleaning Operations
Il segreto del successo di UOMOeAMBIENTE è l'attenzione ai dettagli. A prendersi cura - con successo - della pulizia e l'igienizzazione degli spazi lavorativi è Ivana Roccatello, che sentirete sempre chiamare "Ombretta". Il motivo? «Quando mio padre era andato all'anagrafe per registrare il mio nome... se l'era dimenticato, così ha scelto sul momento il nome "Ivana". Gli è tornato in mente durante il battesimo, quando ha dichiarato che mi sarei chiamata Ombretta. Ecco svelato l'arcano (ride, ndr)». Nata a Torino, Ombretta è un'amante degli animali (ha avuto due pincher, Chicca e Maggie) e ama trascorrere il tempo libero in famiglia, insieme al marito e ai i figli Valentina e Daniele. Un'altra sua passione è cucinare «rigorosamente con il Bimby, di cui sono rappresentante. Mi piace dare sfogo a questa mia verve commerciale, mi dà soddisfazione andare alle fiere». In effetti, la sua torta al limone è leggenda.
Come sei arrivata in UOMOeAMBIENTE?
«Sono arrivata in UOMOeAMBIENTE due anni fa ma conosco Mario Burrascano e Nunzia Giunta, AD & Founder, dal 2014. A presentarci è stata una conoscenza in comune: erano alla ricerca di una persona affidabile, puntuale e ben organizzata, che fosse in grado di gestire le pulizie sia all'interno degli uffici UeA - che allora si trovavano in via della Cristalliera - sia nella loro casa. Mi sono trovata molto bene e, quando gli uffici si sono trasferiti nella sede di via Angrogna 16/a, mi hanno chiesto di seguirli... ed eccomi qui».
Qual è il tuo ruolo nel team di UOMOeAMBIENTE?
«Mi occupo di tenere puliti gli spazi di lavoro, il refettorio aziendale, i servizi igienici e le aule dedicate alla formazione (Aula Adriano Olivetti, Aula Rita Levi Montalcini, Aula Michele Ferrero). Bisogna tenere conto degli orari degli altri membri del team, dei docenti e dei discenti, assicurandosi che prima dell'inizio delle attività lavorative e/o formative tutto sia in ordine e, soprattutto, igienizzato. Questo aspetto è particolarmente importante in tempi di emergenza sanitaria».
Qual è il progetto realizzato con UOMOeAMBIENTE che ti ha dato maggiore soddisfazione?
«Direi... riuscire a gestire le operazioni di pulizia dell'attuale sede di via Angrogna 16/a, che misura 650 mq. Inizialmente, lo ammetto, temevo di non riuscire a farcela. Invece Mario e Nunzia mi hanno dato fiducia e, nel rispetto dei ritmi che il corpo mi impone, riesco a coordinare tutto. L'arrivo di Artù, poi, ha portato tanta allegria: averlo intorno mentre faccio le pulizie, vederlo correre verso di me ogni mattina, è una vera gioia».
In quale dei valori di UOMOeAMBIENTE ti rispecchi maggiormente?
«La cooperazione e il rispetto. Ricordo ancora quando, presentandomi ad una (allora) nuova assunta, fin dal primo colloquio Nunzia Giunta ha chiarito: "Ti presento Ombretta, si occupa di tenere puliti gli spazi di UOMOeAMBIENTE. Il suo lavoro è esattamente come il vostro: l'unica differenza sono gli strumenti che utilizzate". Mi ha fatto un immenso piacere sentire queste parole, non sempre ai cosiddetti lavori "manuali" viene riconosciuta la dignità che meritano. In più, c'è un rapporto molto sereno tra tutti noi».