Un'ora a settimana in cui i dipendenti della sede legale e operativa di UOMOeAMBIENTE, nella torinese via Angrogna 16/A, provvederanno in autonomia all'annaffiatura delle (numerose) piante antinquinamento presenti all'interno e all'esterno dell'edificio. È la nuova iniziativa di Uomo & Ambiente S.r.l. Società Benefit che, ogni venerdì, sorteggerà la coppia di nominativi incaricati di portare a termine la missione green.
«L'obiettivo dell'iniziativa è quello di permettere alle risorse aziendali di ritagliarsi uno spazio dedicato al relax e alla positività , contribuendo al benessere ambientale» spiega Rana Abboud dell'Area Marketing e Formazione nonchè ideatrice di "Plant to meet you" che, ricalcando il greeting anglofono "Nice to meet you", utilizza l'ambiente e nello specifico le piante come mezzo utile alla socializzazione.
«L'impatto benefico del contatto con la Natura sul funzionamento mentale del singolo individuo, e più complessivamente sulla produttività aziendale, è ampiamente dimostrato da numerosi studi scientifici» spiega Mario Burrascano, Founder & AD di Uomo & Ambiente S.r.l. Società Benefit. «Non a caso gli ultimi 50 anni hanno visto l'evoluzione della Psicologia Ambientale, disciplina che ha come missione prioritaria quella di ricostruire un rapporto tra l'Uomo e l'Ambiente. Un legame d'interdipendenza, da sempre indissolubile. Una liason che, di nome e di fatto, ha ispirato i valori fondativi di questa azienda».
In linea con i principi ecologici di UOMOeAMBIENTE - che si è da poco aggiudicata il Gold rating EcoVadis collocandosi tra l'1% delle aziende ambientalmente sostenibili del suo settore - le piante presenti hanno un effetto antinquinante e la loro collocazione, strategica, è stata studiata per contribuire ad assorbire l'aria cattiva.
"Plant to meet you": 5 tipologie di piante da interno che depurano l'aria negli uffici di UOMOeAMBIENTE
- Anturio (Anthurium) - la pianta mangia ammoniaca
Foglie lucide a forma di cuore, con fiori rosa o bianchi così lucenti da sembrare di cera: l'Anthurium è il leader nella purificazione dell'aria da ammoniaca, dal momento che ne assorbe 10 microgrammi ogni ora. Ottima per ripulire l'aria (in misura minore) anche dalla formaldeide, spesso presente come collante all'interno del legno dei mobili presenti negli uffici. Tranne quelli di UOMOeAMBIENTE.
L'approccio sostenibile, base progettuale dei lavori di realizzazione della nuova sede, ha tenuto conto dell'importanza ambientale oltre che prestazionale degli arredi. Per questo la nostra scelta è ricaduta su mobili studiati e prodotti per essere ecocompatibili in quanto una volta giunti a fine vita possono garantire il recupero fino al 100% dei materiali utilizzati in fase produttiva. Tutti i mobili in legno che attrezzano i locali UOMOeAMBIENTE sono marcati PEFC in quanto realizzati attraverso la lavorazione di legno proveniente da foreste certificate e sono esenti da formaldeide o altre sostanze chimiche potenzialmente rilasciabili nell'aria.
- Dracena (Dracaena) - la pianta anti-benzene
Foglie lunghe, striate e appuntite, simile ad un piccolo albero. Il cosiddetto "Tronchetto della Felicità " è particolarmente utile per assorbire il benzene proveniente dalle emissioni che si verificano nei cicli di raffinazione, stoccaggio e distribuzione della benzina. Particolarmente utile in quelle città che, come Torino, hanno un alto tasso di motorizzazione.
- Filodendro Emerald (Philodendron erubescens) - la pianta contro il mal di testa
Robusto rampicante sempreverde con grosse foglie a forma di cuore. Libera l'aria dall'anidride carbonica in eccesso ed ha effetti lenitivi sul mal di testa, oltre ad assorbire gli elementi volatili nell'aria.
- Lingua di suocera (Sanseveria trifasciata) - la pianta per neutralizzare gli agenti chimici dei detergenti
Foglie carnose, lunghe e affilate, è meglio conosciuta con l'appellativo di "lingua di suocera". Le sue foglie riescono a catturare e neutralizzare sostanze come la formaldeide e altri agenti chimici comunemente sprigionati dai detergenti per la pulizia degli uffici.
- Spatafillo (Spathiphyllum) - la pianta che combatte gli agenti chimici
Foglie verdi, lucenti e vagamente appuntite che ricordano un'arma di difesa. Non a caso nel linguaggio dei fiori lo spatafillo ha il significato di "Io ti salverò", ispirato alla forma affilata dei suoi fiori. Grazie alla fotosintesi riescono ad assorbire le sostanze rilasciate nell'aria da vernici per infissi e mobili come il tricloroetilene (8cm2 di foglie eliminano 27 milligrammi di TCE) il benzene (8 cm2 per 41 mg) e la formaldeide (8,5 cm2 per 16mg).