Zampette che corrono, code che scodinzolano e allegri "woof woof". Se stai sorridendo, questo è uno degli effetti positivi che un amico a quattro zampe può avere sul nostro umore. Nell'incessante frenesia della vita quotidiana, spesso siamo costretti ad allontanarci da casa per lunghe ore, e per chi possiede animali domestici, questo rappresenta un problema, non solo perché gli animali restano soli per molte ore, ma anche perché si ha meno tempo da dedicare loro.
Tuttavia, numerosi studi ci rivelano che i cani sono compagni straordinari anche durante le nostre attività lavorative. La loro presenza non solo stimola la nostra creatività, ma ci aiuta anche ad alleviare lo stress e a migliorare il nostro umore. La loro presenza aggiunge gioia e un tocco di informale al luogo di lavoro, e non solo noi, ma anche loro, traggono beneficio da questa vicinanza costante.
Questo è uno dei motivi per cui viene istituita la Giornata Mondiale del Cane in ufficio.
Come nasce la Giornata Mondiale del Cane in ufficio?
La Giornata Mondiale del Cane in Ufficio, originariamente denominata "Take Your Dog To Work Day", ha inizio nel 1996 nel contesto anglofono. L'evento ha una duplice finalità: raccogliere fondi per enti dedicati al soccorso e al benessere degli animali abbandonati e celebrare il legame unico che lega gli esseri umani ai loro amici a quattro zampe.
Con il passare del tempo e l'evolversi del mondo del lavoro, sempre più cani sono stati lasciati a casa durante le ore lavorative, causando sia a loro che ai proprietari un senso di separazione e di mancanza reciproca. La Giornata Mondiale del Cane in Ufficio offre un'opportunità speciale: permettere ai nostri amici pelosi di accompagnarci al lavoro, consentendo loro di essere con noi durante la giornata lavorativa.
Questa iniziativa non solo ci consente di colmare il divario tra noi e i nostri compagni a quattro zampe, ma anche di migliorare l'ambiente lavorativo, rendendolo più accogliente e piacevole grazie alla loro presenza. La crescente popolarità di questa giornata testimonia l'importanza e il valore che attribuiamo alla compagnia dei nostri amici animali, sia nella sfera personale che in quella professionale.
L'arrivo dei "colleghi a quattro zampe" negli uffici post-pandemia
Durante la pandemia da Coronavirus, molte persone hanno trovato conforto e compagnia nell'adozione di animali domestici. Questo ha portato a un aumento delle adozioni e degli acquisti di animali da compagnia. Tuttavia, con il ritorno al lavoro, molti si sono trovati a dover conciliare la cura degli animali con gli impegni lavorativi.
Le aziende hanno iniziato a rispondere a questa esigenza, adottando politiche pet-friendly che permettono ai dipendenti di portare i propri animali in ufficio. Questo non solo favorisce il benessere dei dipendenti, ma può anche avere un impatto positivo sull'ambiente lavorativo e sulla produttività. Studi, come quello commissionato da Purina alla University of Lincoln (UK), hanno dimostrato che la presenza degli animali sul luogo di lavoro può aumentare la soddisfazione dei dipendenti, migliorare la concentrazione e ridurre lo stress.
Sebbene la presenza degli animali negli uffici fosse considerata inusuale in passato, sta diventando sempre più accettata e diffusa e per questo sempre più diffusa e praticata nelle realtà aziendali la Giornata Mondiale del Cane in ufficio. Ora è possibile trovare cani e altri animali domestici non solo nei negozi o nelle attività commerciali, ma anche negli uffici di società pubbliche e private.
L'arrivo dei "colleghi a quattro zampe" negli uffici rappresenta una nuova prospettiva sul lavoro, che pone maggiore enfasi sul benessere dei dipendenti e sull'adozione di pratiche più inclusive. Questa tendenza, stimolata dalla pandemia, riflette un cambiamento culturale più ampio nella nostra società, dove la presenza degli animali domestici viene sempre più considerata parte integrante della nostra vita quotidiana, anche sul posto di lavoro.
Cani in ufficio: esistono delle leggi in Italia?
Portare il proprio cane o gatto in ufficio è diventato una pratica consolidata negli Stati Uniti, ma sta gradualmente guadagnando terreno anche in Italia, dove si festeggia sempre più la Giornata Mondiale dei Cani in ufficio. Questa tendenza si diffonde soprattutto tra le aziende più innovative e in ambienti lavorativi caratterizzati da spazi condivisi e un'atmosfera sociale aperta.
In Italia, ad oggi, non esiste una legge specifica che regoli la presenza degli animali domestici sul luogo di lavoro. Tuttavia, è lasciata alla discrezione di ciascuna azienda decidere se consentire ai dipendenti di portare i propri amici animali in ufficio.
Quando un'azienda decide di aprire le porte agli animali, è fondamentale stabilire delle direttive chiare per garantire una convivenza armoniosa. Gli uffici pet-friendly devono dedicare spazi appositi agli animali, in cui possano giocare e riposare senza interferire con il lavoro dei dipendenti. Questi spazi sono essenziali non solo per rispettare le esigenze dei dipendenti e la produttività aziendale, ma anche per soddisfare le necessità degli animali e offrire loro un ambiente confortevole.
Animali in ufficio: quali sono i vantaggi?
Ci sono diversi vantaggi nell'avere un cane in ufficio, che possono influenzare positivamente sia i dipendenti che l'ambiente lavorativo nel complesso:
- Riduzione dello stress: gli animali domestici, in particolare i cani, sono noti per il loro effetto calmante e terapeutico. La presenza di un cane in ufficio può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia dei dipendenti durante la giornata lavorativa.
- Miglioramento dell'umore: onteragire con un cane può aumentare la produzione di endorfine e serotonina, neurotransmettitori associati al benessere e al buon umore. Questo può contribuire a creare un ambiente lavorativo più positivo e soddisfacente.
- Promozione dell'attività fisica: prendersi cura di un cane comporta inevitabilmente momenti di attività fisica, come passeggiate all'aperto durante le pause o il pranzo. Questo può incoraggiare i dipendenti a muoversi di più durante la giornata e a prendere brevi pause rigeneranti.
- Aumento della coesione di gruppo: La presenza di un cane può favorire l'interazione sociale tra i dipendenti. Gli animali domestici possono agire da catalizzatori per la comunicazione e la connessione tra colleghi, contribuendo a creare un senso di comunità e coesione di gruppo.
- Miglioramento della produttività: Contrariamente a quanto possa sembrare, avere un cane in ufficio può effettivamente aumentare la produttività dei dipendenti. Gli studi hanno dimostrato che la presenza di animali domestici può migliorare la concentrazione e la motivazione, riducendo così il tempo perso a causa dello stress o della stanchezza.
- Attrattiva per i talenti: Le aziende pet-friendly sono sempre più considerate attraenti dai potenziali dipendenti, soprattutto da coloro che possiedono animali domestici e desiderano conciliare meglio lavoro e vita personale.
Alcune regole per una buona convivenza: cani in ufficio
Ecco sei regole fondamentali per garantire una convivenza ottimale tra lavoratori e cani in ufficio:
- Riservare un angolo dedicato per il cane, anche in un ufficio di dimensioni limitate. Portare con sé la cuccia o un telo che il cane conosce e riconosce come suo, insieme a una ciotola d'acqua e qualche croccantino. Preparare l'angolino in un luogo tranquillo e non di passaggio, preferibilmente a vista del proprietario.
- Se più cani condividono lo stesso ambiente, è importante farli conoscere gradualmente, possibilmente con una passeggiata insieme. Verificare che nessuno di loro mostri segni di disagio, tensione o eccitazione e mantenere una distanza sicura durante la distribuzione di snack per evitare tensioni.
- Portare con sé masticabili naturali o giochi di attivazione mentale per il cane, specialmente se è vivace o giovane. Questo lo aiuterà a scaricare il nervosismo attraverso la masticazione e a rilassarsi, mantenendolo impegnato in modo sicuro e controllato.
- Rispettare le preferenze del cane riguardo alle interazioni sociali. Se il cane non gradisce essere manipolato o accarezzato da tutti i colleghi, spiegare loro gentilmente il suo comportamento e suggerire come approcciarlo in modo piacevole e rispettoso.
- Ritagliare del tempo per fare quattro passi anche durante le giornate più intense. Prevedere un allarme o fissare un appuntamento per non trascurare la passeggiata quotidiana del cane, che è essenziale per il suo benessere fisico e mentale, nonché una pausa benefica per il proprietario.
- Se il cane mostra segni di disagio o stress in ufficio, considerare la possibilità di non portarlo più. Prestare attenzione a segnali come agitazione, mancanza di interesse per il cibo o l'acqua, e cercare soluzioni alternative, come un dog sitter o una pensione per cani, per evitare situazioni di stress prolungato.
Seguire queste regole favorirà un'esperienza positiva per tutti i lavoratori e i loro amici a quattro zampe, promuovendo un ambiente di lavoro armonioso e inclusivo.
Artù: il Manager delle Coccole di UOMOeAMBIENTE
Artù è molto più di un cane: è il cuore pulsante dell'ufficio, il manager delle coccole di UOMOeAMBIENTE. Vivace e giocherellone, è arrivato tra noi dopo aver vissuto le prime settimane di vita nel canile "Il Cascinotto". Oggi, con la sua presenza allegra e accogliente, porta gioia e leggerezza in ogni angolo dell'azienda. Con le sue zampette affusolate e il suo musetto simpatico che ricorda una varietà di razze, è diventato il punto di riferimento per chi cerca conforto e gioia durante le giornate di lavoro. Come Manager delle Coccole, si impegna costantemente a sollevare gli spiriti della nostra squadra, ridurre lo stress e promuovere un'atmosfera di positività e benessere.
Per UOMOeAMBIENTE, il benessere dei nostri collaboratori è fondamentale, e questo include anche i loro amici a quattro zampe!
Siamo orgogliosamente pet-friendly, il che significa che ogni membro del team può portare il proprio animaletto a quattro zampe al lavoro per giocare, interagire e condividere momenti di gioia con Artù e il resto della squadra. Siamo convinti che la presenza degli animali migliori l'ambiente lavorativo, promuovendo la felicità, riducendo lo stress e creando un'atmosfera positiva e inclusiva per tutti. Quindi, se hai un amico peloso che vuoi portare con te, sappi che sarà il benvenuto in UOMOeAMBIENTE!
Scopri l’esperienza del nostro Artù e i vantaggi di avere un cane in ufficio: leggi l'articolo su La Stampa oppure guarda la sua comparsa televisiva, ormai è una star!